Tutti gli adempimenti per un trasloco casa senza sorprese
Per organizzare un trasloco perfetto, quando ti sposti nella nuova casa dovrai avvisare una serie di enti del cambio indirizzo.
Per aiutarti abbiamo preparato un elenco con i casi più comuni, ma attenzione: in base alle situazioni specifiche potrebbero essere richieste altre comunicazioni.
Cambio residenza
Richiedi il cambio residenza all’ufficio anagrafe o agli uffici delle circoscrizioni suburbane entro 20 giorni dall’avvenuto cambiamento di indirizzo.
Medico di base
Se la nuova residenza è lontana, dovrai cambiare il medico di base (ed eventuale pediatra) recandoti all’Asl (Azienda Sanitaria Locale).
Rifiuti solidi urbani
Presenta la comunicazione al nuovo comune di residenza entro i 60 giorni successivi alla data di trasloco.
Posta
Le poste Italiane ti danno la possibilità di dirottare tutti i messaggi ad un indirizzo diverso da quello in cui sono stati spediti.
Telefono e internet
Avvisa il provider internet e telefono per traslocare la propria linea almeno 2 mesi prima del trasloco.
Elettricità e gas
Annulla il contratto della casa che stai lasciando e richiedi un nuovo allacciamento.
Acqua
Se lasci un appartamento condominiale per andare in un altro, non devi fare nulla: è compito dell’amministratore di condominio. Altrimenti devi consegnare all’azienda erogatrice la disdetta, e attivare un nuovo contratto, o sottoscrivere il cambio di utenza.
Conto corrente bancario
Il cambio di indirizzo non riguarda il conto corrente e le carte di credito: puoi comunicarlo con calma dopo il trasloco.
Assicurazioni
Comunica la variazione di indirizzo per le auto e per altre polizze personali. Per la polizza della casa dovrai consultare il tuo agente assicurativo.
Volture che avvengono automaticamente o al momento del rinnovo
- Carta d’identità
- Libretto di lavoro
- Patente di guida
- Passaporto
- Porto d’armi
- Ufficio elettorale
Potresti dover avvertire del trasferimento anche
- Abbonamenti a riviste
- Canone televisivo
- Datore di lavoro: se si è lavoratori dipendenti, bisogna avvisare immediatamente il datore di lavoro, perché alcune pratiche previdenziali e contributive sono svolte da lui per conto del dipendente.
- Istituti scolastici, asili, università
- Eventuali ordini professionali o associazioni di cui si fa parte
- Abbonamento ai mezzi pubblici (al momento del rinnovo)
- Eventuali ordini professionali o associazioni di cui si fa parte
- Amministratore: se lasci un appartamento condominiale di proprietà, dovrai avvisare l’amministratore. La stessa cosa va fatta con quello del nuovo condominio, se lo hai acquistato.
Se sei procinto di cambiare casa, dai un'occhiata anche alla nostra Guida step-by-step per organizzare il trasloco perfetto.